La decisione di aprirsi all'estero impone in prima istanza una serie di valutazioni.
In primo luogo occorre un'analisi sia quantitativa che qualitativa delle risorse a disposizione, alla quale deve aggiungersi lo studio dei mercati target, nonchè la definizione del grado di rischio accettabile.
Secondariamente, dovrà seguire uno studio per valutare la capacità produttiva dell'azienda e delle specifiche del prodotto, alla luce delle esigenze e peculiarietà del mercato di destinazione.
Infine, si dovranno definire le modalità di penetrazione nel nuovo mercato che s'intendono adottare, commisurate alla possibilità d'investimento dell'azienda